Disney Italia (editore del canale tematico Fox) è stata condannata dall’AGCOM a pagare una multa da 62,500 euro. Tutta colpa dei Griffin e dell’episodio dal titolo “Gesù, Giuseppe e Maria”). Nella puntata incriminata viene rappresentata la Natalità in maniera sarcastica e con un linguaggio volgare e l’autorità l’ha ritenuta nociva per lo sviluppo psichico o morale dei minori. Chi conosce i Griffin sa bene quanto questo show (prevalentemente rivolto ad un pubblico adulto) sia solito scherzare su luoghi comuni e difetti della società contemporanea. La colpa di Disney, secondo l’Autorià per le Garanzie nelle Comunicazioni), sarebbe stata l’aver mandato in onda l’episodio su Fox in fascia protetta.
Walt Disney multata dall’AGCOM: l’episodio dei Griffin è stato “ritenuto nocivo allo sviluppo fisico, psichico o
morale dei minori”
Lo scorso 12 marzo 2021 il canale tematico Fox (visibile per gli abbonati Sky ed edito da Disney) ha mandato in onda fra le 18 e le 18:20 (ed è questo che contesta l’AGCOM) l’episodio dei Griffin dal titolo “Gesù, Giuseppe e Maria”. Come si può intuire facilmente dal titolo, in questa puntata viene riletta in chiave ironica e sarcastica la nascita di Gesù. Peter Griffin veste i panni di San Giuseppe. Loise Griffin interpreta la beata Vergine Maria e, ovviamente, il piccolo Stewe il neonato Gesù. Che c’è di male? (si chiederanno in molti). Nulla ma l’orario in cui è stata trasmessa la puntata (le 18) è considerato “fascia protetta”.
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Il giorno dopo la messa in onda i leghisti Roberto Calderoli e Daniele Belotti annunciarono un esposto all’AGCOM. Lo scorso 29 luglio l’Autorità ha condannato Walt Disney Italia a pagare una multa da 62.500 euro. Nel decreto si legge:
“[…] come evidenziato nell’atto di contestazione, ove sono riportati ampi stralci dei contenutitrasmessi, nell’episodio esaminato i dialoghi tra i personaggi sono caratterizzati dall’uso reiterato e gratuito di espressioni volgari, di scurrilità e turpiloquio, di offese alle confessioni e ai sentimenti religiosi che – anche alla luce delle peculiarità del plot narrativo che rendono difficoltosa, da parte dei minori, la contestualizzazione e l’elaborazione delle criticità rilevate (in parte peraltro ammesse dalla stessa società) – risultano suscettibili di incidere negativamente sulla sfera psichica, emotiva e morale dei telespettatori minorenni e di nuocere al loro sviluppo;”
Disney quindi è stata multata dall’AGCOM per aver trasmesso i Griffin in fascia protetta ovvero in un orario particolarmente frequentato da bamnini e minori.
Disney si difende: “Fox” non è un canale tematico dedicato ai bambini
Nella memoria dinfensiva Disney spiega all’AGCOM le proprie ragioni:
“Fox” non è un canale tematico dedicato ai bambini, pertanto nel suo palinsesto non è rinvenibile una fascia di programmi destinata ad attrarre il pubblico di minori. Il canale è collocato nell’arco di numerazione 100 della guida elettronica dei programmi (EPG) di Sky, molto distante dall’area tematica destinata ai bambini (600) […] “I Griffin” non è un prodotto per i minori, ma un prodotto di animazione concepito per un pubblico più maturo che si colloca nel filone stilistico e narrativo dell’animation comedy, ben distinto dal tradizionale genere cartoon, inteso come cartoni destinati ai bambini.