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Meta Connect 2025: Ray-Ban Meta Display e braccialetto neurale EMG, verso l’AI indossabile

Pubblicato da Fabio Ambrosi il 18/09/2025 - 12:51
Ray-Ban Meta Display e braccialetto neurale EMG, verso l’AI indossabile

I Ray-Ban Meta Display sono la novità di punta di Meta Connect 2025: occhiali con micro-display a colori incorporato nella lente destra e un braccialetto neurale EMG (Meta Neural Band) incluso nel prezzo. L’azienda posiziona i Ray-Ban Meta Display come interfaccia “leggera” verso un assistente AI personale: notifiche, traduzioni, anteprime di foto/video e navigazione pedonale in sovraimpressione, senza estrarre lo smartphone. Il prezzo annunciato è 799 dollari, con disponibilità dal 30 settembre presso rivenditori selezionati negli USA; nel pacchetto è compreso il braccialetto neurale per gesti sottili delle dita.

Ray-Ban Meta Display: prezzo, uscita, colori e paesi

Meta ha fissato per i Ray-Ban Meta Display un prezzo di lancio pari a 799 dollari, con arrivo in negozio il 30 settembre negli Stati Uniti. Il bundle include il Meta Neural Band. Le colorazioni annunciate sono due (Black e Sand) e le taglie due (standard e large), con lenti Transitions; supporto ottico dichiarato da −4 a +4. Per i mercati extra USA, i Ray-Ban Meta Display hanno una finestra di rollout successiva: nel Regno Unito, in Francia, in Italia e in Canada è indicata la disponibilità “a inizio 2026”, tempistica utile per capire anche la strategia di localizzazione delle funzioni AI. La stessa Connect ha portato aggiornamenti alla linea priva di display: i Ray-Ban Meta “Gen 2” migliorano batteria e fotocamera, con prezzi a partire da 379 dollari per il nuovo modello e 299 per il precedente. I Ray-Ban Meta Display restano quindi il prodotto vetrina; le varianti senza display coprono un prezzo d’ingresso più ampio per testare l’appetito del pubblico.

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Ray-Ban Meta Display: prezzo, uscita, colori e paesi

Ray-Ban Meta Display: cosa fanno tra display, fotocamera e audio

Il display è un HUD monoculare a colori, “on-demand”, proiettato nella lente destra. UploadVR riporta risoluzione 600×600, luminosità fino a 5000 nit e circa 20° di FOV; la progettazione minimizza la visibilità dall’esterno (2% di leakage). Le funzioni chiave includono anteprima di messaggi e contenuti, traduzioni e sottotitoli in tempo reale, viewfinder e zoom per foto/video, nonché navigazione pedonale in beta in città selezionate.

Ray-Ban Meta Display: cosa fanno tra display, fotocamera e audio

Sull’hardware, Meta indica fotocamera da 12 MP con zoom 3×, array di microfoni e audio open-ear, con autonomia dichiarata fino a 6 ore di uso misto e fino a 30 ore totali grazie alla custodia richiudibile. L’indicatore LED segnala quando la fotocamera è attiva. Il valore aggiunto è la combinazione di AI e contesto visivo: le risposte non sono solo vocali ma diventano schede e passaggi guidati che scorrono nel campo visivo, senza frammentare l’attenzione dell’utente.

Braccialetto neurale: come funziona e perché conta (Spiegone tecnico)

Il Meta Neural Band utilizza elettromiografia di superficie (sEMG): elettrodi rilevano i micro-segnali muscolari del polso associati a movimenti minimi delle dita, traducendoli in comandi per i Ray-Ban Meta Display. Questo abilita pinch, swipe, rotazioni e perfino input testuale su una superficie reale, con feedback aptico. Meta indica fino a 18 ore di batteria e certificazione di resistenza all’acqua (IPX7).

Privacy, autonomia, robustezza: le domande aperte

La privacy resta il primo nodo da sciogliere: la presenza del LED di registrazione aiuta la trasparenza ma resta l’attenzione a contesti sensibili, data-retention e trattamento delle immagini da parte dell’AI. I tempi reali di batteria e la resistenza all’uso quotidiano (pioggia, urti) andranno verificati oltre le specifiche. C’è poi il tema della disponibilità: per ora questi nuovi dispositivi sono confinati agli USA con espansione promessa nel 2026 in Europa, Italia inclusa. Per creator e utenti social europei, questo impatta test, supporto e casi d’uso localizzati.

Tutte le altre novità di Connect 2025

Accanto ai Ray-Ban Meta Display Meta ha annunciato gli Oakley Meta Vanguard, occhiali AI sportivi con integrazione a Garmin e Strava, centrati su cattura video hands-free e feedback in tempo reale: 499 dollari, uscita il 21 ottobre. Inoltre, aggiornamenti alla linea Ray-Ban senza display con batteria quasi raddoppiata. Sul fronte piattaforme, arriva l’Horizon Engine: caricamenti fino a 4 volte più rapidi e stanze con fino a 100 utenti, con un nuovo Horizon Studio “agentico” per creare mondi via prompt. È stato inoltre preannunciato un hub video per Quest con partner dell’intrattenimento e supporti audio-video avanzati.

Scenario: cosa significa per il mercato degli occhiali AI

Per il mercato i nuovi occhiali intelligenti lanciati da META segnano il passaggio da occhiali-camera a occhiali-interfaccia: l’HUD connesso e il braccialetto neurale spostano l’interazione su gesti discreti e schede visive. Il prezzo resta impegnativo per l’adozione di massa, ma l’obiettivo è sondare l’appetito per l’“AI always-on” e preparare la strada a modelli AR più completi. Reuters ricorda la traiettoria verso Orion (orizzonte 2027), mentre le stime IDC prevedono 14,3 milioni di unità AR/VR e smart glasses senza display nel 2025, +39,2% su base annua. Se l’esperimento convincerà su autonomia, comfort e casi d’uso quotidiani, l’interfaccia “leggera” potrebbe affermarsi rispetto a approcci solo vocali o smartphone-centrici. In caso contrario i Ray-Ban Meta Display resteranno un passaggio intermedio utile per iterare su ergonomia, privacy by design e integrazione AI multimodale.


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