Dopo l’entusiasmante edizione di Torino del 2022, l’Eurovision Song Contest 2023 si trasferisce nel Regno Unito. La 67ª edizione del concorso si terrà a Liverpool dal 9 al 13 maggio 2023, con la partecipazione di ben 37 paesi. La manifestazione sarà ospitata dalla BBC per conto di UA:PBC, il servizio pubblico ucraino, a causa dell’impossibilità di organizzare l’evento in Ucraina per l’invasione militare russa. Gli appassionati italiani potranno seguire le due semifinali del 9 e 11 maggio su Rai 2, mentre la finale del 13 maggio andrà in onda su Rai 1. L’intero evento sarà anche trasmesso su RaiPlay e Rai Radio 2.
L’Eurovision si svolgerà presso la Liverpool Arena, dove i rappresentanti dei 37 paesi si sfideranno per il titolo. Le 20 canzoni che si qualificheranno dalle due semifinali si uniranno alle sei già qualificate di diritto: Italia, Francia, Germania, Spagna, Regno Unito (i cosiddetti “big 5”) e l’Ucraina, campione in carica.
Potrebbe interessarti anche
Marco Mengoni rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest 2023
Marco Mengoni rappresenterà l’Italia per la seconda volta all’Eurovision, dopo aver trionfato nella 73ª edizione del Festival di Sanremo. Con 13 anni di carriera alle spalle, Mengoni ha all’attivo 7 album in studio, 69 dischi di platino, oltre 1,8 miliardi di stream audio/video e 9 tour live. Il cantautore, a dieci anni dalla sua vittoria a Sanremo con “L’essenziale” e dalla sua prima partecipazione all’Eurovision a Malmö nel 2013, è impaziente di tornare sul palco e rappresentare il suo paese.
Oltre a Mengoni, altri due paesi hanno scelto artisti italiani per portare avanti la propria bandiera: San Marino sarà rappresentato dai Piqued Jacks, un gruppo rock-funk di Buggiano, mentre la Norvegia si affiderà ad Alessandra Mele, savonese di Cesano sul Neva, che si è fatta notare nel Melodi Gran Prix, il “Sanremo” norvegese.
Eurovision 2023: i favoriti e le sorprese tra i partecipanti
Tra i favoriti dell’edizione 2023, spicca la Svezia, con Loreen, vincitrice dell’Eurovision 2012 con il successo europeo “Euphoria“, che ritorna in gara con un nuovo brano, “Tattoo“. La finale del Melodifestivalen, il festival della canzone svedese, è prevista per l’11 marzo, e Loreen è considerata la favorita.
Oltre alla Svezia, gli scommettitori puntano sull’Ucraina, la Norvegia e la Finlandia come possibili vincitori. Il Regno Unito, la Francia e la Spagna sono invece accreditati per un buon piazzamento. I padroni di casa non hanno ancora annunciato il loro brano, mentre la Francia si affida all’esotismo contemporaneo della franco-marocchina La Zarra e la Spagna punta sulla tradizione flamenca con la cantautrice Blanca Paloma.
Chi sarà il quartetto che condurrà l’evento a Liverpool?
La conduzione dell’Eurovision Song Contest 2023 sarà affidata a un quartetto internazionale composto da Graham Norton, uno dei conduttori radio e tv britannici più noti, l’attrice Hannah Waddingham e le cantanti Alisha Dixon, inglese, e Jula Sanina, ucraina. Il team succede a Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika, che hanno condotto con successo l’edizione di Torino del 2022.
L’Eurovision 2023 sarà un’occasione imperdibile per celebrare la musica e la diversità culturale, riunendo artisti e fan da tutto il continente. Con una lunga storia di partecipazioni e successi all’Eurovision Song Contest l’Italia può vantare artisti del calibro di Domenico Modugno, Claudio Villa, Gigliola Cinquetti, Massimo Ranieri, Al Bano e Romina Power, Mia Martini, Mahmood, Gianni Morandi, Toto Cutugno, Alice e Franco Battiato, Umberto Tozzi e Raf, Il Volo, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Ermal Meta, Fabrizio Moro, i Måneskin e Blanco (con Mahmood).
Tra gli oltre quaranta artisti o gruppi che hanno rappresentato l’Italia nelle 48 edizioni dell’Eurovision a cui il nostro paese ha partecipato, Marco Mengoni è l’ottavo artista a tornare in gara. L’esperienza e il talento di Mengoni potrebbero essere un punto di forza per l’Italia, che punta a riportare lo show nel nostro paese ancora una volta.
Con una line-up di artisti eccezionali e una varietà di generi musicali in rappresentanza dei diversi paesi, l’Eurovision Song Contest 2023 promette di essere un evento imperdibile per gli appassionati di musica di tutto il mondo. Tra sfide e sorprese, il palcoscenico di Liverpool si preannuncia come un’arena di grande talento e competizione, offrendo al pubblico uno spettacolo all’altezza delle aspettative.
La storia dell’Eurovision Song Contest: dalle origini alle ultime edizioni
L’Eurovision Song Contest è una delle manifestazioni musicali più seguite e apprezzate a livello internazionale, con una storia lunga e ricca di successi e cambiamenti. Nato nel 1956 come un progetto della European Broadcasting Union (EBU), l’evento ha avuto come obiettivo principale quello di unire le nazioni europee attraverso la musica e la cultura, oltre a testare le nuove tecnologie di trasmissione televisiva.
Da allora, l’Eurovision si è trasformato in una competizione musicale di grande rilevanza internazionale, coinvolgendo oltre 50 paesi nel corso della sua storia e diventando un appuntamento imperdibile per milioni di spettatori in tutto il mondo. Ogni anno, artisti e gruppi musicali provenienti dai vari paesi partecipanti si sfidano sul palco dell’Eurovision per conquistare il titolo di vincitore e portare il prestigio e l’onore di ospitare l’edizione successiva nella propria nazione.
Nel 2020, l’Eurovision avrebbe dovuto svolgersi a Rotterdam, nei Paesi Bassi, ma la pandemia di COVID-19 ha costretto l’organizzazione a annullare l’evento per la prima volta nella sua storia. Al suo posto, il 16 maggio 2020 è andato in onda l’evento Europe Shine a Light, una serata speciale durante la quale sono stati celebrati gli artisti selezionati per quell’edizione e alcuni dei vincitori e concorrenti delle edizioni precedenti.
L’edizione 2021 del concorso si è tenuta a Rotterdam, con la partecipazione di molti degli artisti originariamente selezionati per l’edizione 2020. Tra ritorni e assenze, l’Eurovision 2021 è stato vinto dal gruppo italiano Måneskin con il brano “Zitti e buoni”, già vincitore del Festival di Sanremo. La vittoria ha segnato il terzo successo dell’Italia nella manifestazione e il ritorno del titolo nel paese dopo 31 anni.
L’edizione 2022 si è tenuta a Torino, presso il PalaOlimpico, con la partecipazione di molti paesi europei, tra cui l’Armenia e il Montenegro, che sono tornati dopo le loro assenze nell’edizione precedente. La Russia, invece, è stata esclusa a causa dell’invasione militare del territorio ucraino. Il vincitore del concorso è stato il gruppo ucraino Kalush Orchestra con il brano “Stefania”.
A causa delle difficoltà dell’Ucraina nel soddisfare i requisiti per ospitare l’evento a seguito dell’invasione russa, l’edizione 2023 si terrà presso la Liverpool Arena di Liverpool, Regno Unito. Questo testimonia la resilienza e l’adattabilità dell’Eurovision Song Contest, che continua a essere un palcoscenico importante per la musica, la cultura e l’unità europea nonostante le sfide che si presentano nel corso degli anni.